“E’ questione di sguardi… è un attimo”.. citava una famosa canzone italiana.
Ed in effetti, è sempre questione di pelle, di chimica. Ciò che rende alcuni rapporti speciali, siano essi di amore o di amicizia. O ciò che rende dei luoghi ai nostri occhi unici, come se fossero la nostra casa, anche quando si è in altre parti del mondo. Dopo essere stata Al Cortile, non riesco a fare altro che pensarci, è come una calamita. Mi viene voglia di uscire, tutte le sere e immergermi in questo angolo segreto di Milano come la prima volta.
Sto parlando di una piccola oasi, un cortile nascosto tra magazzini e vecchie case di ringhiera. Si arriva in via Giovenale 7, si cammina su una stradina sterrata e ad un certo punto si gira a sinistra, oltrepassando una vecchia porta arrugginita. Qui, un corridoio illuminato la sera da una luce led blu, vi condurrà in un’altra area per lo più diroccata dove vecchie mura spagnole sopravvivono al cemento più recente. Balconate decadenti con panni stesi si alternano a piante di lavanda e gelsomino. Profumi. Rumori sotto i piedi. Silenzio tutto intorno.
Bene, dopo aver camminato con gli occhi all’insù e il cuore pieno di sorpresa, si arriva Al Cortile, un ristorante voluto da Desiree Nardone, direttrice della scuola di Alta cucina Food Genius Academy, dove i migliori studenti del corso di Alta Cucina e Pasticceria, dopo aver concluso il percorso di studi, entrano a far parte della brigata di cucina. Nato come un temporary, durante Expo Milano 2015, oggi è un punto fisso e imprescindibile, il cortile segreto e gourmet più affascinante che possiate immaginare.
Ha riaperto ad aprile 2018 in occasione del Salone del Mobile con una bellissima festa, piena di energia. Il restyling vi stupirà. Un’immagine rinfrescata che punta sul bianco all’interno del ristorante -sempre con cucina a vista- ed un menù rinnovato da acquolina in bocca. All’inaugurazione mi sono goduta l’aperitivo della Sciura Lella: un menù con piatti formato tapas dai sapori tipicamente romaneschi, ma con qualche incursione milanese. Da assaggiare tutte le focacce con lievito madre e i “supplì alla carbonara” oppure uno dei “must” di Sciura Lella, il carciofo in tre tempi, servito con panure di panko, zest di limone, menta e prezzemolo su crema di patate alla menta.
Dalle 19 alle 21, dal lunedì al sabato, Al Cortile vi aspetta quindi per un gustosissimo aperitivo, ma dalle 21 fino alle 2 del mattino per cena o per un cocktail post dinner preparato dietro al nuovo e maestoso banco bar. L’atmosfera va di pari passo con la fibrillazione delle pupille gustative. In un crescendo di sorpresa ed emozione, Al Cortile è il posto giusto per sentirsi circondati di gusto e passione. Il nuovo menù a la carte è ricco e ambizioso, la presentazione dei piatti raffinata. Il sound di sottofondo sempre alternativo e mai disturbante. Accomodatevi su uno dei divani Chesterfield e godetevi l’esperienza.