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Sono nata sulle sponde del Lago di Como, ma per studio, lavoro e a volte per semplice divertimento, mi sono sempre ritrovata assai lontano dalla mia terra natale. Finché un bel giorno, mentre stavo seduta al tavolo di un locale in quel di Milano a parlare di lavoro, collaborazioni e sogni, qualcuno non mi ha ricordato quanto fosse bello il Lago di Como e i suoi meravigliosi dintorni brianzoli, e non solo.
E così, quasi per caso o forse per magia, mi sono ritrovata ad andare a caccia di storie locali, fatte di amore per il cibo, per la terra e per il vino. Luoghi di pace dei sensi, di puro relax e del dolce far niente, o quasi. E allora, come non condividere con voi i miei luoghi del cuore? Ecco qui 5 fantastici fuori porta all’insegna del relax, immersi nella natura più incontaminata dove indiscussa è l’eccellenza nel saper fare e ricevere.
AGRITURISMO POLISENA
Via Ca’ di Maggio, 333 Località Riviera – Pontida (Bergamo)
Siete “a un passo dal cielo”, o meglio in cima ai colli di Pontida, al civico 333 di via Ca’ di Maggio. Immersi tra filari di viti e boschi della Val San Martino, il vostro sguardo si perderà sulla pianura bergamasca e sui suoi dolci colli circostanti. E se poi, oltre alla natura, vi piacessero anche le dimore di lusso, ecco il posto giusto, che fa al caso vostro. Pronti a sognare? Siete al Polisena, l’altro Agriturismo per definizione.
GALBUSERA NERA – LA COSTA
Via Galbusera Nera, 2 – La Valletta Brianza (Lecco)
Sguardo incantato e un’espressione da “Wow” si leggono in faccia non appena iniziano a servire un piccolo omaggio della casa. Un preludio culinario che lascia senza parole: “E se questo è soltanto l’inizio, cosa mai staranno creando di là nelle cucine?”. Siete nel vecchio fienile dell’Azienda agricola La Costa, oggi diventato il ristorante Galbusera Nera, al civico 2 dell’omonima via a La Valletta Brianza, in provincia di Lecco, e solo ora vi state rendendo conto che le sorprese non mancheranno per questa sera.
TERRAZZE DI MONTEVECCHIA
Via Alta Collina 12 bis – Montevecchia (Lecco)
Vi guarderete intorno: solo una vecchia cascina in sasso dei primi del Novecento e ancora tornanti dietro di voi. Tranquilli, non c’è margine d’errore! Dovrete soltanto seguire la freccia che indica l’ingresso, girare l’angolo della cascina, scendere qualche piccolo e insignificante gradino (via libera ai tacchi 12 signore!) e mettere piede in terrazza, anzi, alle Terrazze di Montevecchia.
CROTTO DEI PLATANI
Via Statale, 73 – Brienno (Como)
Come un diamante, il ristorante Crotto dei Platani è letteralmente incastonato nella roccia, tra il Lago di Como e il Monte Gringo. Una veranda che promette riservatezza, con vista a dir poco mozzafiato. Poi un giardino, di fiori e platani e un terrazzino a dominare tutto quel verde, anch’esso ornato, ma da passiflora, tocco romantico solo per i cultori del verde.
CAMP DI CENT PERTIGH
Il passato è contadino, oltre a essere il fil rouge del ristorante Camp di Cent Pertigh: una cucina italiana regionale, spiccatamente lombarda, propone piatti locali e stagionali, per riscoprire vecchi profumi e tutto il sapore della tradizione. Una carta dei vini rimembra storie di vincitori e vinti, con etichette italiane, europee, d’oltreoceano e dell’altro emisfero.