3 stelle della Guida Michelin, 3 forchette della Guida Gambero Rosso, 5 cappelli della Guida de L’Espresso e ulteriori riconoscimenti tra cui il 43º posto nella classifica dei 50 World’s Best Restaurants nel 2017: questi i numeri di Niko Romito, chef abruzzese la cui cifra stilistica coniuga in maniera unica essenzialità, equilibrio e gusto, arrivato a Milano con un nuovo format, Bomba.
Chef eclettico e imprenditore brillante, Niko Romito ha messo in piedi un ecosistema di progetti basati su ricerca, formazione e amore per il buon cibo. L’ultimo, inaugurato in collaborazione con Autogrill, è appunto Bomba, cibo da strada tutto italiano, che rivisita in chiave contemporanea un alimento classico della pasticceria: la bomba dolce (o krapfen).
Il progetto fa rivivere una tradizione di famiglia mantenendo il sapore autentico dei riti tramandati da padre in figlio. Lo studio meticoloso che caratterizza il lavoro di Romito emerge nelle innovazioni alle tecniche di impasto, di lievitazione e di frittura che plasmano risultati tanto golosi quanto leggeri.
La tradizionale bomba viene impastata senza strutto o altri grassi animali, con olio di oliva e burro di cacao ed è proposta, oltre che in 6 versioni dolci, anche in 6 spettacolari versioni salate. Tre bombe “semplici” (prosciutto di Parma e stracchino – scarola pinoli, uvetta e olive, pomodoro – bufala, basilico e pomodorini) e tre “gourmet” (manzo e spinacino – maiale fondente e senape – pollo, lattughino e maionese). Una volta assaggiata la prima, è impossibile non cedere alla tentazione di provare tutte le varianti. Personalmente, dopo aver diligentemente testato tutte e 6 le proposte, ho amato visceralmente la numero 2: bomba, scarola e fantasia! E ad ogni proposta viene associato un vino, completamento divino di un’esperienza eccellente.
Siamo nel bel mezzo della movida milanese, alle spalle di corso Como, in Piazza XXV Aprile 12. Il profumo precede l’assaggio: basta, infatti, solo avvicinarsi per sentire il buon odore delle “bombe” nell’aria.