Di barber shop comincia a esserne piena la città. Suscitano curiosità questi piccoli angoli dedicati alla cura e al benessere per lui. Verrebbe da chiedersi il perché di questo ritorno a bisogni così effimeri. Forse torna ad essere importante l’esperienza, la fuga dal quotidiano, la consapevolezza di sé, sia pur derivante da un bisogno di affermazione puramente estetico. Bullfrog in questo è un punto di riferimento per chi vive o lavora a Milano.
La prima boutique nasce nel 2013 in via Thaon de Revel 3, nel cuore del “Motoquartiere”, con la stessa anima vintage che caratterizza il distretto: “Modern Electric Barber”.
La convinzione che i dettagli possano fare la differenza, la si percepisce subito entrando nel negozio di via Dante 4, all’interno della boutique Womo. L’atmosfera è estremamente maschile, come quella che respiravo da piccolo aspettando mio nonno dal barbiere. Anche se ora mi sembra di essere in un’altra città, forse in un paese diverso. La sensazione è quella dell’America anni ’30 e anche il personale è perfettamente inserito nel contesto. All’ingresso completa la scenografia un servizio esclusivo di lucidatura, glassatura e patinatura di calzature, che, ci assicurano, con queste caratteristiche è offerto solamente in un altro negozio in Italia. I risultati sembrano sorprendenti.
Il negozio adiacente, Womo, appartenente anch’esso al Gruppo Percassi, è il perfetto complemento del primo grazie alla gamma di prodotti offerti che spazia da i tradizionali prodotti per la cura di viso e corpo, all’intimo, agli accessori da viaggio e una linea sportiva.
Insomma farsi fare la barba o anche soli i capelli da Bullfrog è un rito, strettamente personale, di cui ormai faccio sinceramente fatica a rinunciare.