Graffiti, muri raffinatamente scrostati e quell’atmosfera “underground” che svecchia il concetto tradizionale di enoteca: Champagne Socialist – wine shop & bar – accoglie i suoi ospiti in un ambiente rilassato, informale e conviviale. L’apparente ossimoro di Champagne Socialist si spiega anche descrivendo la cornice nel quale è inserito: a due passi da Corso Buenos Aires, tra le strade commerciali più lunghe d’Europa, questo locale riesce a distaccarsi dalla frenesia consumista e ritagliarsi un’identità particolare, intrigante e rilassata. Un rifugio sicuro dove disintossicarsi dal traffico e dalla folla pur rimanendo nel cuore della città.
La selezione musicale conferisce quell’ulteriore tocco di alternatività necessaria a immedesimarsi completamente in quest’universo piacevolmente distorto che guida alla scoperta dei vini naturali. Da Champagne Socialist vengono proposte etichette audaci: una selezione di vini alla mescita che cambia di pari passo con l’umore della gestione, anche più volte a settimana, garantendo novità ad ogni visita. La stessa attenzione è riservata alla scelta degli stuzzichini: oltre ai tradizionali taglieri troverete delle sfiziose idee gourmet che valorizzano il vino e viceversa, come le acciughe del cantabrico ma anche formaggi e sott’olii per sfamare l’appetito della clientela vegetariana.
Il servizio rispecchia le stesse sfumature del locale: una presenza informale, mai invadente, completamente a suo agio nell’erudire l’avventore e dissiparne i dubbi. Se avrete bisogno di un consiglio su un abbinamento cibo/vino state pur certi che riceverete suggerimenti pertinenti conditi da un modo di fare schietto. Indirizzo ideale per staccare dalla frenesia cittadina, Champagne Socialist è perfetto per diverse occasioni: dal visitatore solitario in cerca di amicizie e chiacchere al bancone in ingresso, alla coppietta al primo appuntamento, a un aperitivo di gruppo che può essere predisposto sui tavolini all’aperto durante la bella stagione.
Ma i prezzi sono abbastanza Socialist? Per la qualità e la ricercatezza dei prodotti e del servizio, tenuto conto anche della zona dove ci si trova, possiamo affermare di sì. Una ventata d’aria fresca per una Milano che riconosce il vero valore dell’aperitivo da godere soli o in compagnia: un meritato premio dopo una giornata stancante. Un luogo che va cercato e che solo i più fortunati troveranno per caso: eppure quando lo si trova si può star sicuri che ci si tornerà presto.
Prima o dopo, per completare l’esperienza, si raccomanda una passeggiata ai vicini Giardini di Porta Venezia, ora Indro Montanelli, per proseguire con il tema del decadentismo radical-chic: tra le rovine del vecchio zoo riuscirete ancora a percepire la bontà di un aperitivo appena terminato o a pregustarvelo.