Chiara Maci #vitadafoodblogger

Di Chiara sui social ce ne sono tante: solari, belle, simpatiche ed estroverse. Bionde e more, alte e basse. Sono italiane, famose, allegre e felici. Ormai ci siamo abituati a questa nuova vita in sospeso tra mondo reale e virtuale e anche alla strana coincidenza astrale per cui un nome prima come tutti gli altri, oggi porta bene. Almeno alle italiane.

Ma noi non crediamo alla fortuna. Dietro ogni cosa riuscita c’è sempre un piano, una visione, un progetto a lungo termine e tanto lavoro. Quindi eccoci qui, a parlare della Chiara che ha dedicato la sua vita alla sua passione più grande, la cucina.

Sul suo sito Chiara Maci si descrive così: “Campana di nascita, bolognese di adozione e milanese per scelte lavorative. Mamma, un passato prima da giurista, poi nel marketing aziendale. Blogger di Sorelle in Pentola dal 2010 e di Chiara Maci dal 2013, sommelier AIS. Consulente per diverse aziende food & beverage, volto televisivo di Cuochi e Fiamme su La7d e La7, protagonista del programma “Chiara Maci #VitaDafoodblogger” su FoxLife. Testimonial di brand italiani e stranieri. Con i suoi social network raggiunge ogni giorno quasi il milione di utenti.”

Incontriamo Chiara all’evento di Eataly “Il gusto è di scena con Chiara Maci ed Enel”, un’ottima occasione per farle qualche domanda, tra una spadellata e l’altra.

Ciao Chiara, prima di tutto ti ringraziamo moltissimo per aver accettato di effettuare questa intervista e ti facciamo i complimenti per tutti i tuoi traguardi.

Come è entrata la cucina nella tua vita e quando hai capito di poterne fare un lavoro?
La cucina è entrata da subito nella mia vita, ne ha sempre fatto parte. I miei genitori sono grandi appassionati, mia sorella e mio fratello anche. Io ero quella che pensava di dedicarsi alla legge e invece, alla fine, la cucina ha conquistato anche me. Era impossibile che non fosse così, nella mia famiglia.

Da Sorelle in pentola a #vitadafoodblogger, qual è stata la sfida più difficile che hai dovuto affrontare?
La cosa più difficile è essere costanti, non mollare mai anche quando i risultati non arrivano, quando ce la metti tutta e sembra che il tuo impegno sia inutile.

Come si fa a diventare protagonista di un programma televisivo partendo da un blog di cucina?
Semplicemente il canale cercava un nuovo volto e un nuovo format e ha chiesto a me. Volevamo provare ad avvicinare i due mondi, TV e web.

Laurea in Giurisprudenza e poi una nuova vita. Il rimpianto e il rimorso più grande?
Sincera? Non ne ho. Sono felice di aver studiato giurisprudenza; di aver fatto un master, di aver fatto due esperienze lavorative in azienda prima di licenziarmi e scegliere da sola la mia vita. Sono pienamente convinta che senza tutto questo, non sarei dove sono ora.

Il piatto che non ti stanchi mai di cucinare?
Spaghetti al pomodoro.

La prima ricetta che hai condiviso?
Piccole frolle pasquali, non lo dimenticherò mai.

La cosa che ti piace di più di Milano? La cambieresti mai con un’altra città?
Amo Milano e ad oggi non la cambierei con nessuna altra città italiana. È la città più internazionale, sempre in fermento, non si stanca mai. Proprio come me 😉

Il tuo posto preferito a Milano per le seguenti occasioni? 

Colazione: Botega Caffè Cacao
Brunch: Filippo La Mantia
Pranzo:  Yoshi, al bancone, anche da sola
Aperitivo:  Ceresio 7
Cena: Viu
Drink:  Dry Cocktails & Pizza
Serata: Plastic (ormai lontani ricordi)

Se un tuo amico che non è mai stato a Milano arrivasse in città, dov’è che assolutamente lo porteresti?
Avrei l’imbarazzo della scelta. Forse nell’ultimo posto aperto in città 🙂

Una chicca per i nostri lettori: il tuo “angolo nascosto” preferito di Milano.
Le stradine dietro Piazza del Carmine, quelle piccoline, i negozietti, amo follemente quegli angoli ed è li che vado quando ho voglia di respirare la città da sola.

Grazie ancora e in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti! Complimenti dalla redazione di Flawless Milano.