Tra Garibaldi e Moscova, più precisamente in Largo La Foppa, sorge un murales un po’ particolare: il Gucci Art Wall. Alzando lo sguardo verso l’alto, nei pressi del Radetzky Café, è infatti possibile scorgere l’enorme tela urbana di 176 metri quadrati che da maggio 2017 racconta l’immaginario di Gucci: unendo al marketing l’arte contemporanea e regalando periodicamente ai milanesi nuove feste per gli occhi.
La realizzazione della prima campagna pubblicitaria è stata creata da un’artista inglese, Angelica Hicks, scoperta su Instagram dall’attuale direttore creativo del brand, Alessandro Michele, che ha deciso di creare una collaborazione tra una nuova linea di undici modelli di t-shirt in edizione limitata e la street art. La prima illustrazione promozionale, comparsa sul muro meneghino nel mese di maggio, ha visto come protagoniste due giovani ragazze vestite Gucci, sormontate dalla scritta: “Freaks and Geeks“.
Oggi la “tela bianca” vuole invece raccontare un altro prodotto della maison: la nuova fragranza Gucci Bloom. Il dipinto è stato commissionato all’artista spagnolo Ignasi Monreal con l’obiettivo di ricreare un’atmosfera campestre, dominata dai fiori e dal verde. Il murales è sviluppato in verticale e riproduce come un affresco il giardino di una tipica villa all’italiana. Sulla parte inferiore della parete si possono notare la boccetta e il packaging del profumo e un frammento in pietra di un viso capovolto, dal quale sbuca un bouquet di fiori, la vera e propria ispirazione per la creazione della fragranza.
La creatività del brand non si esaurisce qui: il team Gucci ha ha deciso di fornire, online, un insight sulla creazione del dipinto, portando così lo spettatore “dietro le quinte” del progetto attraverso racconti inediti. Per i social addicted e tutti gli appassionati d’arte e fotografia che desiderano “catturare” personalmente il Gucci Art Wall la deadline sarà fine novembre, quando una nuova collaborazione con un nuovo artista darà nuova vita alla facciata milanese.