Ho scoperto Lacerba qualche anno fa, affidandomi al consiglio di un’amica. Le avevo chiesto di portarmi in un locale dove non fossi ancora stata e dove avrei potuto assaggiare drink veramente buoni, preparati a regola d’arte. La parola arte deve essere rimasta ben impressa alla mia amica G. quella sera, perché, scegliendo Lacerba, ha optato per un luogo di reale ispirazione artistica: il nome del locale richiama infatti quello della storica rivista futurista Lacerba, fondata a Firenze nel 1913 e ogni dettaglio dell’ambiente ricorda lo spirito impetuoso, intraprendente e focoso del famoso movimento artistico italiano.
Così, Lacerba si ispira all’arte che di velocità e impulsività ha fatto il proprio manifesto. Nonostante ciò, recarsi a Lacerba oggi significa, quasi in contraddizione con gli ideali futuristi, voler fermare il tempo. O meglio, significa volerlo portare indietro in un’epoca passata caratterizzata da fermento creativo e brillantezza d’ingegno, per poi inaspettatamente decidere di fermare le lancette dell’orologio e assaporare il momento presente con meritata calma e piacevole lentezza, sorseggiando drink di qualità, annoverati da tempo tra i migliori della città.
Quella sera, Lacerba mi conquistò per sempre con un sorso del suo favoloso Basil & Honey. Sebbene ogni cocktail sia una delizia, confesso di essere rimasta legata al mio primo amore, al punto tale da sentire spesso il bisogno di riordinarlo: sorseggiare Basil & Honey di tanto in tanto mi aiuta a rassicurarmi che, anche quando tutto fuori scorre veloce senza tregua, ciò che è bello permane sempre, basta sapere dove trovarlo. Lacerba, con la sua forte personalità e il fascino vintage, è casa dell’arte e della bellezza. Se ci si perde un po’ nella routine del quotidiano, basta sedersi qui con un’amica e decidere di fermare il tempo: vedrete che la serenità tornerà subito da voi, veloce come il ritmo di una filastrocca futurista!
A fine agosto, appena rientrata dalle vacanze, ho scelto di inaugurare il mio ritorno in città con un aperitivo. Avevo bisogno di convincermi che, seppur traumatico, il rientro a Milano avrebbe avuto dei lati positivi. Due bicchieri di vino rosso e un piatto di invitanti stuzzichini sono bastati a farmi capire che forse, in fondo in fondo, se fossi rimasta distante ancora un po’ avrei seriamente sentito la mancanza degli aperitivi milanesi (parlo di quelli in stile Flawless Milano, sia chiaro!). Ora non mi resta che tornare a Lacerba per il Basil & Honey di routine e, perché no, per provare il ristorante, noto in tutta Milano per la deliziosa cucina ispirata alla tradizione mediterranea, condita e ravvivata dallo spirito creativo di chi gioca in casa dell’arte.