Il brunch a Milano è ormai un’istituzione e le possibilità si stanno moltiplicando giorno dopo giorno. Unendo la parte migliore della colazione all’americana (bacon e uova ad esempio), con il meglio del pranzo (hamburger e Bloody Mary’s), il brunch è una delle coccole più buone da concedersi durante il weekend. Ecco la guida definitiva di Flawless Milano per i brunch a Milano, qualsiasi siano i vostri gusti e il vostro budget. Per caso c’è il vostro preferito tra questi?
OFFICINA MILANO
Via Giovenale, 7
Officina Milano è una certezza per chi desidera sorseggiare ottimi cocktail e ascoltare buona musica in un ambiente vintage. Il locale però ha tutte le carte in regola per diventare anche la vostra meta preferita per un brunch domenicale, senza fretta, perchè dura dalle 12 alle 16. Il menù propone piatti fatti al momento come tartare di carne e pesce, uova strapazzate, omelette o crèpes dolci e salate, ma è grazie al ricchissimo e colorato buffet che vi potrete sbizzarrire tra pasta al forno, pollo al curry, polpette al sugo, salumi e formaggi a volontà e proposte vegetariane come hummus, verdure e torte salate. Ma non sarebbe un vero brunch senza una vasta scelta di dolci, tra cui gli imprescindibili pancakes, e poi sacher, tiramisù, torte di frutta e tante altre leccornie. Quindi cosa fate domenica prossima?
ACANTO
Piazza della Repubblica, 17
Un brunch sontuoso, accompagnato da musica live, quello offerto ogni domenica dal ristorante Acanto dell’hotel Principe di Savoia. In un ambiente dall’estetica fin de siècle, intriso di un’eleganza senza tempo, ma comunque intimo e rilassante, una proposta gastronomica che trascende il concetto di brunch tradizionale, il cui fulcro è il pantagruelico buffet. Cinque le isole tematiche tra antipasti di terra e di mare, proposte vegetariane, formaggi e salumi e il sorprendente corner dei crudi di mare. E dulcis in fundo (è il caso di dirlo) la paradisiaca isola dei dolci, creati dal pasticcere Beniamino Passannante. In aggiunta a questo, si possono assaggiare le creazioni espresse degli chef: un primo che cambia su base stagionale e un secondo caldo.
SOULGREEN
Piazzale Principessa Clotilde
Soulgreen è l’ambiente perfetto per un rilassante brunch: luminoso e accogliente, impreziosito da tantissime piante, con grandi tavoli in legno riciclato che inneggiano alla convivialità e arredi dai colori rassicuranti. Disponibile tutto il weekend, il brunch di Soulgreen resta fedele alla filosofia di cibo sano, cool e gustoso che caratterizza tutta la proposta gastronomica del locale, con un twist internazionale. Dai deliziosi lievitati, all’ampia offerta di pietanze a base di uova, come da tradizione anglosassone, con una capatina in terra latina con tapas varie e in Oriente, con le tradizionali bowls. E da bere smoothies, succhi e bevande a base di caffè e tè matcha.
BAR BULGARI
Via Fratelli Gabba, 7/B
Concedetevi almeno una volta ogni tanto il lusso di provare uno dei brunch più esclusivi della città. Consigliamo vivamente di andarci in primavera, in una bella giornata di sole, per godere appieno del meraviglioso giardino interno e sentirvi, in un attimo, in campagna, seppure a pochi passi da Brera e dal quadrilatero della moda. Il ristorante, curato dallo chef pluristellato Niko Romito, propone un brunch domenicale nel segno del lusso e della raffinatezza, con una selezione di antipasti, primi, secondi, dessert e una flûte di Champagne.
THE BAR AT RALPH LAUREN
Via della Spiga, 5
In via della Spiga, nel cuore del fashion district meneghino, il ristorante firmato Ralph Lauren si trova al piano terra di un palazzo di cinque piani, tutti dedicati al brand dello stilista americano. Un affascinante connubio tra i cortili segreti tipici di Milano, il gusto estetico impeccabile di Ralph Lauren, tra sedie in vimini e cuscini country-chic e la più raffinata cucina tradizionale americana, il ristorante il sabato e la domenica serve un brunch di alta qualità. Dall’avocado toast, alle uova in camicia, al lobster roll, passando per il famoso Ralph’s burger, fino agli immancabili pancakes e alla classic cheesecake con fragole, tutto ci (ri)porta in Usa.
EPPOL PIE
Via Lecco, 4
Eppol Pie non può che essere una scelta obbligata quando si tratta di brunch nel weekend per una pausa all’insegna dell’ottimo cibo. Il menù è una tentazione unica: i puristi del brunch avranno l’imbarazzo della scelta tra tante e invitanti proposte a base di uova. Qui l’iconico club sandwich si chiama Club Eppol Pie con pollo marinato e scottato e l’immancabile bacon, il tutto accompagnato da patatine e salse. Come tradizione comanda è presente l’hamburger ma da Eppol Pie la qualità è d’obbligo e lo troverete solo con carne chianina . E per finire, un sorpresa, un super british fish and chips! (con tanto di punto esclamativo proprio nel menù). Chi invece desidera stare attento alla linea senza rinunciare al gusto può scegliere tra una serie di insalate o un vegan burger.
DHOLE
Via Tiraboschi, 2
Questo ricercato locale in Porta Romana vi porterà a scoprire i sapori e i profumi di Paesi e culture lontane, grazie a una proposta in cui note speziate stuzzicano le papille gustative attraverso deliziosi assaggi dal fil rouge asiatico. La sua formula brunch include piatti come Wagyu Burger, Katsu Sandu e Okonomiyaki, ma anche piatti più vicini al Bel Paese: uovo cremoso al parmigiano e Eggs Florentine con asparagi e tartufo. Le sue porzioni generose ed estremamente gustose conquisteranno il vostro cuore e il vostro palato.
DEUS EX MACHINA
Via Thaon di Revel, 3
Il Deus (come lo chiamano amichevolmente i milanesi) è un locale aperto dal mattino a tarda notte e, allo stesso tempo, uno store di motociclette, tavole da surf e biciclette di origine australiana, ospitato in una location post industriale, in un cortile vecchia Milano. Ci sentiamo di affermare che degli australiani ci si può fidare in tema di brunch: scegliete dal menù una spremuta d’arancia, i pancakes, una torta, un caffé oppure qualcosa di più consistente come l’hamburger con il guacamole, un sandwich farcito con ogni ben di dio o la vasta scelta di piatti a base di uova.
OTTO
Via Paolo Sarpi, 8
oTTo (si scrive così), in via Paolo Sarpi, è il posto perfetto per trovarsi con gli amici per una pausa rilassante, con un menù a base di “cose particolari, naturali, simpatiche, veloci, e colorate”, come loro stessi dichiarano sul sito. Ogni sabato e domenica si può comporre il proprio menù brunch con gli ormai famosi Quadrotti, due fette di pane in cassetta guarnite al momento, accompagnate da un contorno, tre side, acqua, pane e caffè. Lo spazio è un compendio di design contemporaneo: grandi vetrate, tanto verde, tavoloni sociali in legno, sedie spaiate, poltroncine e divani in pelle qua e là…insomma, ci sente un po’ a Copenhagen un pò a Brooklin.
COCOTTE
Via Benvenuto Cellini, 1
Piccolo, ma non troppo, accogliente, dall’aspetto arioso grazie a tavolini, bancone e credenze bianchi e una parete completamente riempita dal dipinto di fiori rosa che regala una nota provenzale e vibrazioni positive , proprio come la sua cucina. Cocotte ogni weekend, dalle 1o alle 16 offre un brunch, in cui le sue terrine di ghisa rotonde (le cocotte) ospitano pancakes, uova, salmone, toast, prosciutto, formaggi e verdure, insomma tutto quello che porta a dire “ritornerò“.
OFELÈ
Via Savona, 2
Un grazioso Bistrot in via Savona che regala gioie già a partire dal suo nome: “Ofelè Caffè & Coccole”. In un locale dall’inconfondibile profumo di casa – e deliziosi manicaretti – Mariagrazia e Stefania, madre e figlia, deliziano i propri ospiti in una sala accogliente e dall’atmosfera rilassata, con proposte e piatti preparati al momento. Durante il weekend, è possibile trovare una selezione di gustosi piatti tipici del brunch reinterpretati, tra pancakes classici e speciali, fragranti bagels e maxitoast da assaggiare sorseggiando spremute, centrifughe o bollente caffè americano.
UPCYCLE
Via Andrea Maria Ampère, 59I
Il primo Bike Café Bistrot d’Italia, tra tubolari, manubri e pedali di biciclette, trasporta i suoi clienti direttamente nel Nord Europa. La sua proposta pranzo del fine settimana è una rivisitazione di tutto ciò che definireste brunch e svedese. I piatti, ideati da Pontus Berge, lo chef svedese che ha lavorato in Upcycle dalla sua apertura, includono la deliziosa salsaskagen, il pane degli smorrebrod, Le omelette e le crespelle. Una cucina libera, connotata da alcuni piatti nordici e un pane squisito fatto ogni giorno con semi e farine integrali.
CALIFORNIA BAKERY
Piazza Sant’Eustorgio, 4
California Bakery è stata una delle prime insegne, in tempi non sospetti, a proporre il brunch americano a Milano, e ancora oggi offre, in una delle sue tante e scenografiche location milanesi addobbate ad arte, uno dei menù più completi in città per questa coccola domenicale. Qualsiasi cosa stiate bramando, che siano uova strapazzate, pancake affogati nello sciroppo d’acero, all’insegna del piu autentico american style, New York bagels, enormi hamburger, un avocado toast, una ricca ceasar salad o una quiche, qui la troverete. Non potete che chiudere il pasto con una fetta delle loro enormi, golosissime fette di torta.