Weekend in Liguria: dove andare e cosa fare

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È estate e si sa, la voglia di mare nasce all’improvviso e poi rimane perenne nell’animo. Nel weekend la metropoli si svuota, si emigra al mare e poco importa se non è caraibico, se l’acqua non è trasparente e la sabbia non è sempre bianca corallina. Se si mangia bene, si beve bene e si pucciano i piedi… è già il massimo! Quale meta migliore della Liguria per noi milanesi? È vicina, comoda e non delude mai.

Dove mangiare

La prima tappa nel nostro viaggio non può che essere per il cibo. Prenotate fin d’ora il tavolo perché la Trattoria Arvigo (Genova Bolzaneto) non scherza… Qui scoprirete cosa siano le vere lasagne al pesto: pasta fatta in casa e pesto fresco di giornata. Stop. Semplicemente divine. È il piatto che conosci ma che non ti aspetti, il piatto di cui non ce n’è mai abbastanza, anche mentre stai facendo il bis. Hanno anche antipasti (salumi, focaccia, pesce e carne), primi (tagliatelle al sugo di astice o trofie pesto e fagiolini) e secondi (grigliata mista del pescato del giorno, cruditè di mare, cozze e vongole, pesce alla brace, l’immancabile fritto misto, varie opzioni di carne e diversi piatti meravigliosi che uniscono il mare e la montagna). Se venite in autunno hanno il tartufo, la carne cruda all’albese e le tagliatelle ai funghi… insomma, quando venite venite è sempre un successo per il palato!

Cosa fare

Appagati dalla prima tappa, non potete non lasciarvi cullare dalle onde e dai ciottoli della spiaggetta di Genova. L’appuntamento è a Boccadasse per un post pasto rilassante. Se invece volete smaltire l’ottimo cibo appena mangiato, allora la tappa obbligata è una bella passeggiata al Parco di Genova Nervi. Gli scoiattoli verranno direttamente nelle vostre mani a prendere del cibo e saranno testimoni discreti del vostro sonnellino. Le piante dei parchi sono tantissime: palme, ulivi, cedri e la famosa pianta del pepe. Per i più briosi il consiglio è la Passeggiata Anita Garibaldi. A picco sul mare, facilmente percorribile anche con un passeggino e bimbi al seguito, il percorso è in piano, facile ed è semplicemente magnifico. Molte panchine vi aspettano lungo il tragitto per ammirare il panorama o riposarvi; gli scorci di sole, di mare e qualche leggero schizzo di onde rendono la passeggiata unica. Qualche baretto vi aspetta sornione per rifocillarvi con focaccia o acqua… a perfect place to be!

Dove dormire e attività

Da qui, per la notte, il bel Romantik Hotel Villa Pagoda poco distante è l’ideale. Immerso nel verde, sembra di essere trasportati nel tempo. Le camere sono spaziose e ben arredate. Oppure per rientrare a Genova centro, il consiglio è Grand Hotel Savoia: posizione strategica, arredi di lusso, stanze spaziose. La jacuzzi al settimo piano rende il tutto ancora più Flawless. Per gli amanti delle atmosfere di una volta invece il Palazzo Grillo, costruito nel 1545 per volere di Domenico Grillo, è un edificio simbolo dell’aristocrazia genovese del ‘500 e sicuramente un’opzione affascinante.

Se invece volete già trasferirvi in zona mare, andate a Camogli. L’Hotel Cenobio dei Dogi è la location ideale per riposarvi facendovi cullare dal rumore delle onde. La vista a picco sul mare dal salone ristorante è davvero unica (va provata anche in inverno!). La cucina dell’hotel davvero ben curata, ricercata e appetitosa. Se proprio non avete voglia di stancarvi, provate anche il servizio in camera.

Oppure spingetevi a fare due passi e prendete una delle più buone focacce al formaggio della zona “da Revello“. Fatevi guidare da quello che vedete nel cartoccio di chi esce, ne rimarrete estasiati! Una capatina da pasta fresca Fiorella è una tappa immancabile per prendere la giusta dose di trofie per affrontare la settimana milanese in arrivo e ovviamente del pesto.

Per gli amanti del trekking vale davvero la pena avventurarsi fino a San Fruttuoso e visitare la splendida Abbazia situata a Capodimonte. Un vero gioiello donato al FAI da Frank e Orietta Pogson Doria Pamphilj. È possibile raggiungere questo luogo incantevole via terra, scegliendo due dei percorsi disponibili (passando per Ruta e Portofino vetta oppure per San Rocco e San Nicolò di Capodimonte) rispettivamente di 2h e mezza e 3h, oppure via mare, partendo dal porticciolo di Camogli. Per ulteriori informazioni sui percorsi basta consultare il sito.

Bagni

Il giorno seguente, dopo l’abbondante colazione che l’hotel vi riserva, vi tocca la tintarella. Andate a Recco. I Bagni Marina Ristorante sono perfetti per mangiare molto bene con i piedi nella sabbia (e i bimbi giocanti e festanti poco lontani in totale sicurezza). Non c’è portata che non sia perfetta: muscoli alla marinara (le cozze, si sa!), antipasto di mare misto della casa, trofie al pesto, linguine all’astice, spaghetti alle vongole, sogliola alla ligure. Nulla fuori posto, pazienza con i bambini infinita, ottima e rilassante location.

E dopo una sdraio in spiaggia e la pennichella di rito. Ci vuole una passeggiata al molo e ovviamente, a questo punto, sarete pronti e rodati per la sosta focaccia. Che a Recco vuol dire Focacceria Manuelina. Mai provata? Dai che c’è anche a Milano! Pochi e sani ingredienti che fanno della focaccia una vera e propria opera d’arte. Indirizzo da tramandare agli amici più cari. Da segnalare anche la focacceria in piazzetta. Qui non potete che prendere la focaccia al formaggio, davvero da acquolina, anche solo scriverne il nome.

Un altro posto paradisiaco a due passi da Genova, poco prima di Camogli, sono i Bagni Sillo a Sori, una vera chicca raggiungibile facilmente anche in giornata da Milano. Lontani dalle spiagge affollate della Liguria, questo piccolo angolo di paradiso vi farà entrare in un’altra dimensione facendovi dimenticare qualsiasi problema. Acqua bellissima con scaletta per ingresso a mare, cabine, sdraio arroccate sulle rocce e un piccolo ristorantino che propone piatti tipici della tradizione e che al tramonto si trasforma nel luogo ideale per un aperitivo. Davvero difficile chiedere più di così per gli amanti del mare.

Cos’altro? Ah sì, buon rientro a Milàn!